martedì 16 aprile 2019

la razza nei libri di scuola del fascismo


Nel libro di letture per la quinta classe elementare del 1940 qui riprodotto, a pag 182 sotto il capitolo LE RAZZE si legge che:

la razza più gloriosa della terra è quella Latina perché con Roma ebbe dominio sulle altre razze.” (!!)

Nel sottocapitolo intitolato “gli ebrei (lettera minuscola) si legge:

Ma fra i conquistatori (romani) si era mescolata la razza giudaica, disseminata lungo le rive del golfo Persico, dispersa lontano dalla patria di origine per volontà di Dio e astutamente infiltratasi nelle patrie degli Ariani (lettera maiuscola).  
(…)
L’Italia di Mussolini, erede della gloriosa civiltà romana, non poteva rimanere inerte davanti a questa associazione di interessi affaristici, seminatrice di discordie, nemica di ogni idealità. 
Roma reagì con prontezza e provvide a preservare la nobile stirpe italiana da ogni pericolo di contaminazione ebraica e di altre razze inferiori.
Dopo la conquista dell’Impero, ad esempio, venne bandita una crociata contro il pericolo della mescolanza fra la nostra razza e quella africana (meticciato).
I popoli superiori non debbono avere vincoli di sangue con i popoli assoggettati, per non venir meno a un’alta missione di civiltà, per non subire menomazioni di prestigio e per non porre in pericolo la purezza della propria razza.”

Lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo spacciato come esecuzione di una volontà divina è pratica antichissima che dai secoli bui torna nella sua terribile attualità sotto i nostri occhi indifferenti.

Nessun commento:

Posta un commento